QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE:
DURATA: 15 giorni / 14 notti.
TIPOLOGIA: viaggi di gruppo (min 6 – max 9 con accompagnatore dall’Italia).
Il lago Baikal, lo spettacolo mozzafiato del grande mare sacro ghiacciato: una gamma cromatica infinita nel cuore bianco (ma non solo) dell’inverno russo.
Nello Yamal, ogni anno, tra fine marzo ed inizi di aprile, si svolge nella remota Penisola dello Yamal, in Siberia, la Festa di Primavera dei Nenet, popolo di nomadi allevatori di renne. Centinaia di nomadi, con i loro abiti tradizionali, lasciano i loro accampamenti sparsi nella tundra per dirigersi in città e prendere parte alle celebrazioni, durante le quali si svolgono gare di lotta, presa al lazo, ma soprattutto la spettacolare corsa delle slitte trainate dalle renne, il cui premio in palio per i vincitori è un’ambitissima motoslitta. Ma il vero senso di un viaggio quassù è quello di condividere la vita quotidiana con questi popoli. Avremo il privilegio di essere ospiti di una famiglia Nenet.
Viaggio adatto a viaggiatori con un grande spirito di adattamento. E’ un tour dove nulla si può dare per scontato, per cui il programma determinato può essere cambiato a discrezione dell’agenzia locale in base alle condizioni metereologi che e/o per motivi tecnici come il modo in cui effettuare i trasferimenti, l’ubicazione del campo dei Nenets o altre situazioni che si possono verificare in loco. Le chum sono riscaldate con una stufa, naturalmente, non c’è il bagno, per cui la toilette sarà “open air”. Le temperature esterne dovrebbero variare dai -5 ai -15/20°, con possibilità di pioggia o neve. Se vento forte la temperatura percepita potrebbe essere inferiore. I pasti solitamente sono costituiti da renna e pesce congelato, cucinati in modo molto semplice, marmellata e pane bauletto, si beve principalmente the, alcune volte cucinano pasta o grandi zuppe (spesso con carne di renna al suo interno). Saremo ospiti di una famiglia nenets e dovremo quindi rispettare e seguire le loro norme di comportamento durante le giornate al campo.
LEGENDA: B = Colazione | L = Pranzo | D = Cena
Partenza per Mosca con volo Lufthansa via Francoforte, arrivo disbrigo delle formalità e proseguimento per Irkutsk.
Arrivo previsto il giorno successivo.
Arrivo ad Irkutsk, la capitale della Siberia orientale, disbrigo delle formalità doganali ed incontro con lo staff locale. Partenza per il lago Baikal e l’isola di Orkhon, la più grande tra quelle che punteggiano il lago Baikal. Le sue acque gelano verso fine dicembre formando una spessa crosta di ghiaccio, così resistente da reggere il peso di auto e piccoli furgoni. Il breve tratto di acqua che separa l’isola di Ol’chon dalla terraferma, cui è collegata nella bella stagione via traghetto, è punteggiato da cartelli stradali, infilzati nel ghiaccio, che segnano il tracciato stradale provvisorio sul ghiaccio. Limite di velocità 10 km orari, puntualmente ignorati dagli autisti che, a bordo dei mitici Uaz, portano avanti e indietro turisti e merci. Dopo circa 6 ore di viaggio raggiungiamo l’isola (250 km), abitata principalmente dai Buriati, popolazione di origine mongola che mescolano Buddhismo e sciamanesimo. Sistemazione in guesthouse a Khuzir, il villaggio principale dell’isola.
Mezza pensione che include la cena.
Giornate dedicate alla visita dell’isola e le vedute classiche del lago Bajkal. Il giorno 3 si andrà in direzione nord e si farà sosta a Capo Sagaan-Khushun, si vedranno grotte di ghiaccio lungo le rive, colline blu congelate e spiagge lungo il percorso, compreso il promontorio alto 200 metri di Capo Khoboy nel punto più settentrionale dell’isola. Pranzo al sacco con tè caldo servito in auto. Il giorno successivo visiteremo la parte meridionale dell’isola con soste per vedere bolle d’aria sotto il ghiaccio e altre formazioni ghiacciate.
Ritorno al villaggio di Khuzir nel pomeriggio. Cena e pernottamento in guesthouse. Su richiesta, sauna russa (banya).
NB: alcune escursioni non possono essere garantite in quanto soggette alle condizioni del ghiaccio.
Dopo colazione, trasferimento ad Irkutsk, il centro da cui partivano un tempo le carovane dei mercanti russi dirette in Mongolia e in Cina. Arrivo e sistemazione in semplice hotel. Tempo a disposizione.
Trasferimento in aeroporto e partenza per Mosca. Arrivo e trasferimento in hotel. In serata effettueremo una breve passeggiata nel cuore della città, la piazza rossa nella quale sorge la cattedrale di San Basilio.
Mattina dedicata alla visita del centro storico di Mosca e la sua incredibile metropolitana, un vero e proprio museo sotterraneo. Pomeriggio a disposizione.
Pernottamento e prima colazione.
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Salekhard, la capitale del Circondariato Autonomo Jamalo-Nenec nel nord della Siberia una delle poche città al mondo attraversate dal Circolo polare artico. Arrivo e trasferimento in semplice hotel. Pomeriggio tempo a disposizione per effettuare acquisti necessari per il soggiorno con i Nenet. Visita panoramica della città.
Colazione in albergo poi partenza, con un Trekol (mezzo a 6 ruoti motrici), per raggiungere l’accampamento della brigata Nenets presso la quale soggiorneremo, tempo stimato 4/5 ore. Nel caso in cui la famiglia si trovi in un luogo che nemmeno il Trekol riesce a raggiungere, l’ultimo tratto potrebbe essere effettuato in cassone trainato da slitte. Dormiremo nelle chum, le tende tipiche dei Nenets ricoperte di due strati di pelli di renna. È abitudine portare dei piccoli regali, souvenir alla famiglia o anche dei dolci per i bambini. Si dorme a terra negli stessi spazi della famiglia che ci ospita, che preparano le pelli di renna per il gruppo mentre noi useremo i nostri sacchi a pelo (non forniti) adatti per -20°/25°. Durante la notte la stufa si spegne e la temperatura lentamente diventa non molto diversa da quella esterna. Mezza pensione che include la cena.
In questi giorni il gruppo vivrà assieme alla famiglia Nenets, partecipando alla loro vita quotidiana. Ci recheremo presso la mandria a bordo della slitta trainata dalla motoslitta, osserviamo le renne come vengono prese al lazo, come mangiano, e il suggestivo ambiente naturale oppure a prendere la legna per scaldare la chum. Anche i compiti della donna, la tenutaria della tenda, sono tutt’altro che semplici: andare a prendere la neve per cucinare, pulire e lavorare le pelli di renna per coprire le tende ma anche preparare abiti che devono essere usati anche con -40° e i costumi tradizionali. La migrazione (smontaggio delle tende in mattinata e rimontaggio nel pomeriggio), se non lo fanno spontaneamente, si può richiederla appositamente, (costo da concordare in loco, circa € 150.00 a persona). In questo ambiente suggestivo e con un po’ di fortuna sarà possible ammirare l’aurora boreale.
Colazione nella chum. Col Trekol torneremo a Salekhard. Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo a disposizione per una bella doccia calda.
Colazione in albergo. Verso le 9 partenza per il villaggio di Aksarka (circa 1 ora) per assistere al Festival degli allevatori di renne. Intera giornata dedicata ad assistere a questa importante festa per il mondo nomade. Saranno presenti oltre ai Nenets della zona anche altri allevatori di renne come i Khanty (dagli usi simili ma non identici ai Nenets, hanno costumi più colorati). Essendo la festa più importante dell’anno, i convenuti indosseranno i loro migliori abiti tradizionali.
Rientro in hotel.
Colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per l’Italia via Mosca e Francoforte.
Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 6/7 partecipanti: da
Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 8/9 partecipanti: da
Supplemento camera singola:
Visto d’entrata Russia
Assicurazione medico/bagaglio/annullamento: su richiesta
Al momento della prenotazione è richiesto un acconto del 25%.
Saldo 30 giorni prima della partenza.
In caso di cancellazione della pratica saranno addebitate le seguenti penali/percentuali sul costo del pacchetto di viaggio, dei servizi a terra:
25% della quota di partecipazione fino a 60 giorni di calendario prima della partenza
50% della quota di partecipazione da 59 a 46 giorni di calendario prima della partenza
75% della quota di partecipazione da 45 a 31 giorni di calendario prima della partenza
100% oltre tali termini
Penalità per la biglietteria emessa: 100% non rimborsabile.
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Il costo del viaggio non verrà variato, a seguito aumenti dei servizi o del valore dei cambi, nei 20 giorni che precedono la data di partenza (sempre che la quota sia già stata integralmente corrisposta).
Un indimenticabile viaggio alla scoperta dei vulcani più attivi della Kamchatka.
Un viaggio attraverso lo stretto di Bering, lungo la costa della Chukotka, attraversando lo Stretto di De Long fino ad arrivare all’isola di Wrangel.
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